Una comunione possibile

Nelle celebrazioni della Pasqua abbiamo contemplato il mistero e l’azione del Padre, del Figlio e dello Spirito santo. “La grazia del Signore Gesù Cristo, l’amore di Dio e la comunione dello Spirito santo” (2Cor 13,13): grazia, amore, comunione…

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Pentecoste

La mattina di Pentecoste un vento impetuoso si abbatté su Gerusalemme. Il fuoco divino scese sugli apostoli. Bruciò la loro paura e sciolse le loro lingue. E loro uscirono nelle strade e nelle piazze. Hanno annunciato la risurrezione di Cristo…

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L’eterno abbraccio

La Scrittura e la liturgia oggi ci fanno contemplare la resurrezione sotto un’altra luce: Gesù è stato “elevato in alto”, è stato “assunto in cielo”, “è entrato nel cielo stesso per comparire al cospetto di Dio in nostro favore”…

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Lo Spirito insegna e ricorda

“Lo Spirito santo vi insegnerà ogni cosa …”. Lo Spirito santo è maestro, egli insegna come ha insegnato Gesù, in continuità e in accordo con il suo insegnamento. Non c’è un altro Vangelo…

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Un amore nuovo

Per comprendere il significato del comandamento nuovo, l’unica legge della vita cristiana, occorre ricordare il contesto nel quale Gesù lo ha dato. Giuda preso il boccone è uscito dal cenacolo, “ed era notte”, rimarca l’evangelista Giovanni…

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Ascoltano la mia voce

“Le mie pecore ascoltano la mia voce”. Quello che Gesù esprime non è un desiderio, non dichiara la speranza di essere ascoltato dalle sue pecore, ma confessa una certezza, costata una realtà…

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Il grido dell’amore

Abbiamo l’impressione di un ritorno al passato, un ricominciare da capo, un tornare per i discepoli all’inizio della loro vicenda con Gesù, esattamente nel luogo dove la loro storia era cominciata: quel mare di Tiberiade…

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La lezione dell’incredulità di Tommaso

Non è tra dubbio e certezza, tra ambiguità ed evidenza ma quello di Tommaso è il cammino di chi esce dall’incredulità per accedere alla fede piena. “Non essere incredulo, ma credente” gli dice il Risorto…

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Corriamo al sepolcro

In questo mattino di Pasqua corriamo anche noi al sepolcro insieme a Pietro e al discepolo che Gesù amava. Probabilmente vi arriveremo senza fiato, al limite dei nostri pensieri umani, ma rigenerati dal soffio dello Spirito…

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La Pasqua di Cristo è fuoco che arde

Il gesto che dà inizio alla Veglia pasquale è l’accensione del fuoco, quasi a dire che la risurrezione di Cristo non è un rito da compiere ma un fuoco da accendere. La comunità riunita attorno al fuoco all’inizio della Veglia ha dunque…

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Dio ai piedi dell’uomo

Per comprendere appieno il significato del gesto di Gesù di mettersi a lavare i pedi dei discepoli è necessario sapere che nella società ebraica questo gesto era compiuto dal servo. Si tratta di un compito ritenuto umiliante, il più basso e per questo affidato all’ultimo dei servi…

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Gesù Cristo il giusto

“Veramente quest’uomo era giusto”. Con queste parole il centurione romano confessa sotto la croce la gloria a Dio. La sottolineatura è la giustizia di Gesù, il suo essere conforme al volere di Dio, proclama la sua innocenza. Colui che è stato arrestato, processato, condannato e messo a morte è un innocente…

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Lasciamo cadere le pietre

Al centro di questo evangelo c’è una donna sorpresa in adulterio a cui altri esseri umani vogliono applicare una giustizia zoppa, un sistema incompleto che punisce duramente alcuni mentre lascia liberi altri…

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Noi, fratelli del figliolo prodigo

Possiamo leggere le parabole dei Vangeli senza sapere esattamente se siamo l’operaio della prima ora o l’operaio dell’undicesima ora, se siamo la pecora perduta o una della novantanove lasciate nel deserto. Ma nella parabola del figliol prodigo no…

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Se non vi convertirete

Alcuni sono turbati da una notizia drammatica e riferiscono a Gesù che dei pellegrini della Galilea erano stati massacrati nel cortile del Tempio dai soldati romani del governatore Pilato mentre offrivano sacrifici…

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Trasfigurazione

Il racconto delle tentazioni di Gesù ci rivela che la tentazione è la misura della nostra fedeltà alla parola di Dio. Che quando permettiamo al Vangelo di essere davvero Vangelo, cioè di essere in noi fuoco che arde, allora la nostra carne si ribella, il nostro spirito si rivolta…

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Tentati a causa del Vangelo

Il racconto delle tentazioni di Gesù ci rivela che la tentazione è la misura della nostra fedeltà alla parola di Dio. Che quando permettiamo al Vangelo di essere davvero Vangelo, cioè di essere in noi fuoco che arde, allora la nostra carne si ribella, il nostro spirito si rivolta…

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Sapienza e follia del Vangelo

La parola di Dio che oggi ci è rivolta nel Siracide e nel Vangelo è molto semplice nel suo messaggio: attraverso massime e sentenze è pieno di saggezza umana, di ragionevolezza, di equilibrio…

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Il nemico come maestro

“Venerdì sera avete rubato la vita di una persona eccezionale, l’amore della mia vita, la madre di mio figlio, eppure non avrete il mio odio. Non so chi siete e non voglio neanche saperlo. Voi siete anime morte. Perciò non vi farò il regalo di odiarvi…

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Beati voi poveri

Dichiarando i poveri beati Gesù ci chiama a riconoscere che l’accumulo di beni di ogni genere non rende felici a lungo termine. È semplicemente una soddisfazione che può dare al massimo l’illusione della felicità, dal momento che l’accumulo di beni materiali e spirituali satura…

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Verso acque profonde

Gesù sale sulla barca di Simone e si allontana un po’ dalla riva per trovare la giusta distanza dalla folla che gli fa ressa attorno e da lì comincia ad insegnare. Dopo aver finito di parlare alla folla, si rivolge personalmente a Simone ma non per dirgli quello che già sa…

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L’attesa compiuta

È nel Tempio di Gerusalemme che ha inizio l’Evangelo di Gesù Cristo secondo Luca. È al Tempio che Gesù pronuncia le sue prime parole. È nel Tempio che l’Evangelo secondo Luca si conclude con i discepoli pieni di gioia che benedicono Dio…

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III domenica dell’ordinario

Una e una sola volta nei vangeli Gesù legge le Scritture e quella sola lo fa in una liturgia. Nella sinagoga di Nazaret, in mezzo ai suoi fratelli riuniti in preghiera in giorno di sabato, Gesù legge la profezia di Isaia e la commenta…

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II domenica dell’ordinario

“Vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale”; quasi interrompendo il racconto è indicata la presenza delle anfore e la loro descrizione è minuziosa: sono sei, fatte di pietra, destinate alla purificazione rituale…

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Battesimo del Signore

“Tutto il popolo veniva battezzato”. L’espressione “tutto il popolo”, tipica dell’evangelista Luca, non è una semplice figura retorica che esagera la descrizione della realtà per amplificarla, ha invece uno spessore teologico altamente simbolico…

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Epifania del Signore

Come il turbamento di Erode e di tutta Gerusalemme sono l’inizio del rifiuto del Messia annunciato nel salmo secondo “i re della terra insorgono contro il Signore e il suo Messia” (cf. Sal 2,2), così la venuta dei magi è l’inizio della signoria del Messia su tutti i popoli…

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II domenica dopo Natale

Sorprende e sempre sconcerta l’animo che l’inaudito annuncio “il Verbo si è fatto carne” sia preceduto dall’amara constatazione: “Venne fra i suoi, e i suoi non lo hanno accolto” (Gv 1,11). La grandiosa proclamazione del mistero dell’incarnazione del Verbo di Dio è al tempo stesso…

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Maria Madre di Dio

I pastori ai quali è stata annunciata “una grade gioia” (Lc 2,10), fanno obbedienza alla parola dell’angelo e si recano senza indugio e “trovano Maria, Giuseppe e il bambino adagiato nella mangiatoia”…

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Santa famiglia

Il racconto dell’evangelista Luca ci riporta al tempio, con Gesù e i suoi genitori. L’episodio conclude i racconti dell’infanzia facendoci ascoltare le prime parole di un Gesù giovane. Non affrettiamoci a fare di questa scena il bar mitzvah di Gesù…

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Natale del Signore

“Oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore”. Il Salvatore non è semplicemente nato, ma è nato “per voi”. Quella nuova vita non è genericamente nata ma è fin dal primo momento una vita “per voi”. Questo bambino non nasce per sé stesso…

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IV domenica di Avvento

È un vangelo ricolmo di gioia quello dell’incontro di Maria con Elisabetta. Non la gioia chiassosa e superficiale, ma una gioia festosa che trabocca dall’intimo di queste due donne e che si espande, un’esultanza che fa sussultare, che fa danzare…

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III domenica di Avvento

“Cosa dobbiamo fare?” è la domanda che le folle, i pubblicani e i soldati rivolgono a Giovanni. A quanti si recano da lui nel deserto per interrogarlo egli chiede “frutti di conversione”, cioè un reale e fattivo cambio di comportamento…

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Immacolata concezione

C’è stato un giorno, c’è stato un momento in cui Maria si è confrontata con la presenza di Dio. Comprendiamo che era turbata, infinitamente più turbata di quanto lo fosse Abramo quando ricevette la rivelazione dell’unico Dio…

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I domenica di Avvento

“Vegliate in ogni momento!”, ci comanda il Signore. L’esatto contrario della vigilanza è la noncuranza. L’Avvento è il tempo dell’uomo e della donna che lottano contro lo spirito della noncuranza che si manifesta in tanti e diversi modi…

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Cristo Re dell’universo

“Io sono re”, confessa Gesù davanti a Pilato, ed è per questa parola che, in obbedienza al Vangelo della festa che conclude l’anno liturgico, confessiamo Gesù Cristo re dell’universo. Questo significa che noi cristiani dobbiamo trovare solo nel Vangelo…

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XXXIII domenica dell’ordinario

“Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno”, questo messaggio di Gesù risuona oggi più che mai attuale mentre costatiamo come stanno velocemente passando sopra di noi i cieli degli insegnamenti, dei valori, e della cultura cristiana…

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