Codice IBAN: IT49S0306909606100000187965
Intestato a: ODV CASA CAMADIO
Come sostenere
Agevolazioni fiscali
Per le donazioni a favore di organizzazioni di volontariato Odv-ETS – come è l’Associazione Casa Camadio – fatte da persone fisiche è prevista una detrazione dall’IRPEF risultante dalla propria dichiarazione dei redditi nella misura del 35% della donazione, con il tetto massimo donato di € 30.000,00 per ciascun anno.
Per quanto riguarda invece gli enti e le società di ogni tipo (quindi, sia di capitali che di persone), nonché per le persone fisiche che optino per questa soluzione è ammessa la deducibilità dal reddito complessivo netto risultante dalla propria dichiarazione dei redditi di un importo non superiore al 10% del detto reddito.
Le detrazioni e le deduzioni suddette sono subordinate alla condizione che il pagamento avvenga con mezzi tracciabili (ad es. con bonifici, assegni bancari o circolari)
Il progetto
Trascorsi poco meno di due anni di esilio dalla comunità alla quale ho dato inizio e nella quale ho vissuto per cinquantacinque anni e non potendo tornare a Bose per finire i miei giorni da monaco nella vita fraterna, ho acquistato con l’aiuto di amici e attraverso un mutuo decennale un cascinale nel comune di Albiano (TO), dove poter vivere nella pace gli ultimi anni della mia vita.
Terminati i necessari lavori di ristrutturazione al fine di renderlo abitabile, questo cascinale sarà una casa che accoglierà chi vorrà vivere con me, gli amici e gli ospiti che cercheranno un luogo di silenzio, di dialogo e di ospitalità.
Chi genera un figlio non può rigenerarlo né farlo nascere di nuovo: ogni figlio è in un certo senso unico ed io non intendo rifare la comunità che da me ha avuto inizio, né fondare una nuova comunità religiosa canonicamente riconosciuta. Voglio solo vivere da monaco cenobita e non eremita come ho sempre vissuto. Cammin facendo vedremo cosa ci riserverà il Signore e cosa ci suggerirà lo Spirito.
Questo cascinale – che da sempre porta il nome augurale di Camadio, ossia “Casa della madia”, casa dove si fa il pane – sarà certamente un luogo di incontro, di fraternità e sororità, una tavola approntata per la condivisione e lo scambio delle parole, degli affetti e della speranza.
Enzo Bianchi


Il progetto
Trascorsi poco meno di due anni di esilio dalla comunità alla quale ho dato inizio e nella quale ho vissuto per cinquantacinque anni e non potendo tornare a Bose per finire i miei giorni da monaco nella vita fraterna, ho acquistato con l’aiuto di amici e attraverso un mutuo decennale un cascinale nel comune di Albiano (TO), dove poter vivere nella pace gli ultimi anni della mia vita.
Terminati i necessari lavori di ristrutturazione al fine di renderlo abitabile, questo cascinale sarà una casa che accoglierà chi vorrà vivere con me, gli amici e gli ospiti che cercheranno un luogo di silenzio, di dialogo e di ospitalità.
Chi genera un figlio non può rigenerarlo né farlo nascere di nuovo: ogni figlio è in un certo senso unico ed io non intendo rifare la comunità che da me ha avuto inizio, né fondare una nuova comunità religiosa canonicamente riconosciuta. Voglio solo vivere da monaco cenobita e non eremita come ho sempre vissuto. Cammin facendo vedremo cosa ci riserverà il Signore e cosa ci suggerirà lo Spirito.
Questo cascinale – che da sempre porta il nome augurale di Camadio, ossia “Casa della madia”, casa dove si fa il pane – sarà certamente un luogo di incontro, di fraternità e sororità, una tavola approntata per la condivisione e lo scambio delle parole, degli affetti e della speranza.
Enzo Bianchi

Amici










Strada Camadio 1
10010 Albiano d’Ivrea
Informazioni:
info@casadellamadia.it
+39 375 507 0733
Prenotazioni ospitalità:
+39 375 507 0733