Con la domenica in albis si è conclusa l’Ottava di Pasqua che con il Triduo Pasquale noi fratelli e sorelle della fraternità della Madia abbiamo celebrato insieme ai tanti amici e ospiti che hanno voluto anche quest’anno vivere con noi. La loro presenza in giornate così intense di fede e di memoria è stata per noi motivo di grande gioia e consolazione.
Nei primi giorni della Settimana Santa sr. Laura ha offerto la lectio divina del vangelo del giorno. Le intense liturgie di quei giorni sono state caratterizzate dal canto delle Lamentazioni e, a ciascun vespro, dalla lettura della Passione del Signore.
Le celebrazioni del Triduo Pasquale sono state presiedute da don Piero Agrano e fr. Enzo ha tenuto l’omelia. La Veglia Pasquale ha coinvolto ed emozionato tutti grazie ai suggestivi segni del fuoco, della luce e dell’acqua, dell’ascolto attento e partecipato delle letture bibliche e dei canti che scandiscono la celebrazione, in primis l’Annuncio pasquale nell’antica forma orientale.
Giovedì santo, prima della Missa in Coena Domini fr. Goffredo ha offerto agli ospiti una meditazione sulla lavanda dei piedi. La mattina del venerdì santo fr. Enzo ha meditato i testi della passione e morte del Signore in un incontro sempre molto partecipato. Nella mattinata del sabato santo sr. Antonella ha tenuto una riflessione sul silenzio.
Le giornate sono trascorse in un clima di raccoglimento e di cordiale fraternità, con la presenza di adulti, di giovani e di anziani, di un gruppo scout e di alcune famiglie. Il pasto festivo del giorno di Pasqua ha concluso nella gioia le intense giornate vissute.
I giorni dell’Ottava pasquale sono state segnate dalla morte dell’amato papa Francesco. Ogni giorno abbiamo pregato per lui, per la chiesa cattolica e per tutta l’umanità. In segno di lutto e di rispetto abbiamo annullato il corso di cucina in programma in quei giorni, rinviandolo a settembre in data da precisare. Fr. Enzo è stato molto impegnato nel rispondere alla richiesta di articoli sulla morte di papa Francesco e la sua eredità richiesti dai principali quotidiani, e nel concedere interviste televisive e radiofoniche.