“Il sistema pensionistico è al centro dei rapporti tra le generazioni”. Così ha esordito la nota economista Elsa Fornero di fronte alle tante persone venute ad ascolta lei e il Prof. Mario Deaglio domenica 25 maggio a Casa della Madia. Fr. Enzo ha introdotto la giornata ricordando l’amicizia e la stima reciproca che lega lui e i fratelli e le sorelle della Madia a Elsa Fornero e Mario Deaglio, i quali erano presenti all’inaugurazione della fraternità nel settembre 2023 e più volte in seguito ci hanno fatto visita.
“L’uva acerba” mangiata dai padri (Ez 18,2) e il “debito” pagato dai figli: prendendo spunto dal versetto biblico, Fornero ha affermato che, in merito al sistema previdenziale, non si chiedono sacrifici alle generazioni correnti se non sono finalizzati a migliorare le prospettive di quelle giovani e future. Allo stesso non si impostano politiche strutturali per il Paese per soddisfare generiche esigenze di “austerità” o per compiacere i potenti del mondo ma per conferire una “visione lunga” alle scelte sociali, evitando di far pagare ai figli le conseguenze di scelte miopi, imprudenti o errate, dei genitori nel privato, della politica in ambito pubblico. Questa prospettiva, sicuramente ben presente ai padri, e alle madri, della costituzione sembra essersi smarrita, ignorata dalle classi dirigenti, assente nel dibattito pubblico e piuttosto astratta nell’analisi economica; e con essa il concetto di “equità tra generazioni”.
Fornero ha concluso il suo intervento affermando: “Ci sono tanti modi per risolvere i nodi del Paese, nodi di lungo termine. Quindi diffidiamo da tutti quelli che ci dicono che i problemi si risolvono in fretta… Noi abbiamo bisogno di immigrazione, abbiamo bisogno di giovani , altrimenti declineremo e ci troveremo sempre più vecchi, con sempre meno bambini, ma tristissimi”.
Nel pomeriggio, Mario Deaglio – economista, opinionista de La Stampa, già direttore de Il Sole 24ore – ha ripreso e proseguito la riflessione proponendo un’analisi di grande interesse delle dinamiche dell’attuale situazione economica post globale mondiale e italiana. Deaglio ha poi interagito alle numerose domande e alle riflessioni provenienti dal pubblico presente che ha dato vita a un vivace dibattito.