È stata una grande gioia accogliere alla Madia il Metropolita Hilarion (Alfeyev) del Patriarcato di Mosca. Giunto a Roma per venerare la salma di Papa Francesco, prolungando poi la sua sosta in Italia, lunedì 12 maggio il Metropolita ha trascorso una giornata con noi.
Accolto dal fr. Goffredo che gli ha fatto visitare la Comunità, il metropolita Hilarion ha avuto un prolungato colloquio personale con fr. Enzo. Più volte, quando era priore di Bose, fr Enzo ha invitato Hilarion ad intervenire come relatore ai Convegni di spiritualità ortodossa. I due sono legati da stima reciproca e da una trentennale amicizia.
Durante la preghiera comune di metà giornata abbiamo pregato per la Chiesa ortodossa russa, il patriarca Kyrill, per il ministero del Metropolita Hilarion, e per il cammino ecumenico tra le chiese cristiane. La liturgia si è conclusa con la benedizione del Metropolita.
Ha fatto seguito un festoso pranzo con i fratelli e le sorelle della comunità raggiungi per l’occasione de fr. Adalberto Mainardi della Comunità Monastica di Cellole a noi legata. Esperto di spiritualità ortodossa russa, fr. Adalberto ha da molti anni intensi e significativi rapporti con la Chiesa ortodossa russa.
Il pranzo in suo onore è stato un tempo di convivialità fraterna ma anche di scambio e confronto circa la vita della Chiesa ortodossa russa, i rapporti tra la chiesa di Mosca e la Chiesa cattolica, l’attuale situazione dell’ecumenismo, la guerra in corso tra la Russa e l’Ucraina.
Oltre alle grandi responsabilità che ha ricoperto all’interno del Patriarcato di Mosca, il Metropolita è un raffinato teologo e uomo di grande cultura (conta oltre 600 pubblicazioni alcune delle quali tradotte in italiano), esperto dei Padri della Chiesa e in particolare della spiritualità siriaca e di Isacco di Ninive, è anche musicista e compositore.
Hilarion ha accolto il nostro invito a tornare il prossimo autunno per sostare alcuni giorni con noi e anche per tenere una conferenza spirituale in occasione di un incontro domenicale aperto a tutti i nostri ospiti e amici.
Per fr. Enzo e per i fratelli e le sorelle della Madia, la visita del Metropolita Hilarion e l’affetto fraterno che lui ci ha mostrato sono stati per noi un segno della misericordia del Signore e una conferma della comunione con le Chiese.